Quanto costa un matrimonio? Ecco perché gli italiani si sposano meno
Gli italiani si sposano sempre di meno, lo dicono i dati. Negli ultimi vent’anni infatti il numero di matrimoni è crollato.
Ma quali sono i motivi? Ce li spiega la società Moneyfarm, che ha condotto uno studio sul tema.
I numeri
Dal 2004 al 2021 il numero dei matrimoni in Italia è crollato del 28%. Questo anche perché la popolazione “in età da matrimonio”, quella tra i 18 e i 40 anni, è diminuita di un quinto in questi anni.
Ma non è tutto. Organizzare un matrimonio è anche molto costoso.
Quanto costa un matrimonio
In Italia un matrimonio con circa 100 invitati costa in media 25mila euro. Dimezzando gli invitati si può arrivare intorno ai 10mila euro, mentre per i festeggiamenti più esigenti, il prezzo può superare addirittura i 60mila euro.
A pesare sulla spesa complessiva sono soprattutto i costi per gli invitati (56%), seguiti dal ricevimento (19%), gli abiti (18%) e la cerimonia (8%).
La location costa dai 1.500 euro fino ai 10mila, mentre il catering comporta una spesa tra gli 80 e i 200 euro in media a invitato.
C’è poi il vestito: per lei un abito sartoriale può costare anche 7mila euro, a cui vanno aggiunte le spese per accessori, acconciature e make-up; per lui invece il vestito costa un po’ meno: da un minimo di 600 euro a un massimo di 3.200 euro, con scarpe e accessori.
E poi i fiori, il servizio fotografico, la musica live, le bomboniere, la torta e il viaggio di nozze (che di solito costa tra i 5mila e i 20mila euro). E chi vuole anche il wedding planner? Il costo rischia di aumentare a dismisura.
In aumento l’età media degli sposi
Ma il costo non è l’unica cosa che è cresciuta. Anche l’età media di chi si sposa è aumentata: se nel 2004 era di 29 anni per le donne e 32 per gli uomini, nel 2021 è di 4 anni in più per entrambi.
È inoltre raddoppiato il numero delle seconde nozze e aumentato di 5 volte il numero di over 50 che si sposano.
E il matrimonio in comune?
Se nel 2004 i matrimoni civili erano poco meno di un terzo del totale, negli ultimi anni hanno superato quelli religiosi, con punte del 70% in molte regioni del Nord Italia.
«Come tutti i traguardi della vita, anche il matrimonio porta con sé un’altalena di emozioni: gioia e voglia di condivisione ma anche ansia e stress, dovuti spesso all’impegno finanziario che comporta, soprattutto in tempi di inflazione e costo della vita elevati – afferma Davide Cominardi, Investment Consultant Manager di Moneyfarm. Questa indagine ci offre uno spunto utile per ribadire che le tappe fondamentali del nostro ciclo di vita si possono affrontare più serenamente con un’attenta pianificazione finanziaria e un consulente al proprio fianco che aiuta ad adottare un approccio lungimirante alla gestione del risparmio. A seconda delle esigenze di ogni individuo, infatti, la pianificazione finanziaria permette di individuare la soluzione più adeguata, in termini di strumenti finanziari e di livello di rischio, per raggiungere l’obiettivo prefissato nell’orizzonte temporale a disposizione, senza essere costretti a rimandare per anni il giorno del fatidico sì».