Internet Seconda Casa: conviene la fibra fissa o la SIM? Dipende da quanto ci stai
Come avere internet nella seconda casa? È un problema che ci si pone soprattutto in alcuni periodi dell’anno: durante le vacanze natalizie, oppure in estate, quando le temperature, la sospensione della scuola e il calo nel lavoro da fare ci permettono di goderci un po’ di riposo.
Di internet, però, non si può proprio fare a meno. C’è chi vuole seguire le serie di Netflix anche al mare o in montagna. Oppure chi fa smart working a pochi passi dalla spiaggia, sempre pronto a una call indossando rapidamente una camicia, ma senza togliersi il costume.
La tariffa più conveniente dipende dalle tue abitudini: fai solo un weekend ogni tanto o passi interi mesi nella seconda casa? E hai una casa di proprietà o giri spesso in affitto?
Vediamo quale soluzione ti conviene.
Wifi seconda casa con SIM dati
Diversi operatori di telefonia mobile offrono una SIM dati, con connessione 4G ma, a volte, anche 5G.
Il vantaggio è chiaro: ti porti in giro la SIM e ti colleghi dove ti pare. Dalla casa della tua famiglia al mare o in montagna, ma anche dall'appartamento che hai preso su Booking per un weekend. E se il wifi è compreso nel prezzo, puoi tenere la tua SIM come riserva in caso di guasti o malfunzionamenti.
In questo caso i prezzi, secondo l’Osservatorio di Segugio.it, si aggirano su una media di 10,37 euro al mese, con in cambio, sempre in media, 143 GB di traffico al mese.
Si spende qualcosina in meno con un’offerta “solo” 4G: si arriva a 8,34 euro al mese con 138 GB al mese.
Il costo di attivazione è, in media, 5,20 euro. E non ci sono quasi mai “costi di uscita”: attenzione, però, alcuni operatori li prevedono.
I costi di uscita sono importanti perché una volta finite le vacanze, si potrà disattivare l’offerta e non pagare.
Offerte mobile con giga illimitati
Sostanzialmente la stessa tipologia di offerta, ma senza limiti ai GB che usi: la spesa sale a 30,99 euro al mese in media.
Potrebbe esserci un’offerta dedicata con l’operatore che ti fornisce internet per la tua abitazione principale: in pratica, ottieni uno “scatolotto” con una SIM per connetterti anche quando sei in viaggio.
Ma, ovviamente, se cambi operatore nella tua abitazione, perdi anche l’offerta speciale.
WiFi seconda casa con FWA
Opzione 2, una FWA, cioè una Fixed Wireless Access. In pratica: hai accesso a internet da rete fissa, ma senza cavi. Funziona particolarmente bene per piccoli comuni, zone rurali e altri luoghi in cui la fibra ottica non arriva.
Che sono poi ottime località per una seconda casa che garantisca il giusto relax.
Secondo l’osservatorio Segugio.it, una connessione illimitata tramite rete FWA costa in media 24,91 euro al mese. Il contributo iniziale di attivazione medio è di 35,97 euro.
La velocità massima è in media di 359 Mbps.
Il principale svantaggio sono i costi di uscita: c’è un contributo di disattivazione, che arriva fino a un mese di abbonamento, e il modem in alcuni casi viene pagato con una quota del canone. In caso di disdetta anticipata, potresti ritrovarti a pagare le rate residue del modem tutte insieme.
Le FWA ricaricabili prepagate sono offerte in linea con le esigenze di chi ha una seconda casa. Ci sono, in genere, ricariche da 1 giorno, 3 giorni, 1 settimana, 1 mese o 3 mesi.
Per 3 mesi il costo medio è di 33 euro al mese, senza però costi di attivazione o di uscita.
C’è una penalizzazione sulla velocità massima di connessione: 76 Mbps.
Fibra seconda casa: conviene se ci passi molto tempo
Se la tua seconda casa è in una zona servita dalla fibra ottica, puoi ovviamente attivare una linea tradizionale.
Una connessione in fibra FTTH ha un costo medio di 25,85 euro al mese, il contributo di attivazione è di 20,72 euro.
C’è anche la fibra FTTC che costa poco di più: 27,38 euro al mese e 25,89 euro di attivazione.
La FTTH è circa 10 volte più veloce della FTTC.
Il problema sono i costi di uscita: è previsto un contributo di disattivazione, che arriva fino a un canone mensile. E, anche in questo caso, se è in corso il pagamento del modem, ti potrebbe venire chiesto di pagare tutte le rate residue in un colpo solo.
È una soluzione valida se usi molto la tua seconda casa, ma non se ci vai una o due volte l’anno.